Il mercato immobiliare in Borgogna oggi
La regione borgognona coltiva l’arte di vivere e un mercato immobiliare dalle molteplici sfaccettature. I prezzi variano nettamente tra grandi città e villaggi, con una dinamica confermata dagli ultimi dati Green Acres.
Prezzi nelle grandi città vs villaggi viticoli
- A Dijon, immobiliare residenziale, il prezzo medio rilevato è di 3.863 €/m² per una superficie media di 117 m², ben al di sopra della media regionale, confermando il ruolo di polo dinamico e richiesto di Dijon.
- Nei villaggi viticoli, come Meursault, immobiliare viticolo, il prezzo medio raggiunge i 5.197 €/m² per immobili di eccellenza, tra i più ambiti della regione.
- A Beaune, patrimonio immobiliare, importante centro viticolo, il prezzo medio è di 2.511 €/m² per superfici generose (284 m² in media), confermando l’attrattiva per le grandi dimore.
- I piccoli villaggi, lontani dagli assi principali, offrono invece beni accessibili a partire da 1.000 €/m², perfetti per un primo acquisto o una residenza secondaria 🍇.
Dinamicità nei settori di Beaune, Chablis e Mâcon
Beaune, capitale dei vini, attrae una clientela internazionale in cerca di immobili patrimoniali. A Chablis, l’immobiliare beneficia di una clientela straniera dinamica, soprattutto olandesi (33% delle richieste straniere nello Yonne su Green Acres nel 2024).
A Mâcon sulle rive della Saona, i prezzi restano più contenuti (2.057 €/m² per 279 m² di superficie media), mentre la dolce vita continua a conquistare una clientela variegata.
Che tipo di immobili trovare in Borgogna?
Che si cerchi un pied-à-terre di charme o una grande proprietà da restaurare, la Borgogna brilla per la sua diversità.
I numeri lo attestano: in Saona e Loira, sono state registrate 6.382 transazioni nel 2024, con una superficie media degli immobili pari a 101 m², mentre nello Yonne, le case di 98 m² in media attraggono particolarmente gli acquirenti di seconde case (20% delle vendite nel 2024).
Dimore antiche, case dei vignaioli, proprietà rurali
- Dimore in pietra dorata con tetti borgognoni
- Case dei vignaioli con cantine a volta ed esterni riservati
- Proprietà rurali con vista sui vigneti o sulle praterie circostanti
Piccoli edifici da ristrutturare o fattorie isolate
- Per gli amanti dei progetti, vecchi corpi di fattoria aspettano di tornare in vita, particolarmente in Saona e Loira, dove i prezzi sono rimasti stabili (-1% in un anno)
- Piccoli edifici nei centri dei villaggi offrono un potenziale locativo o di residenza principale
- Alcuni borghi ospitano ancora fattorie isolate ideali per una vita tranquilla 🌳
I profili degli acquirenti in Borgogna
Questo territorio conquista una moltitudine di acquirenti, ognuno con il proprio sogno e le proprie aspettative. In Borgogna cresce in particolare la quota di acquirenti stranieri: nel 2024, nella Côte-d’Or, la clientela straniera ha rappresentato più di 70 transazioni, con svizzeri e belgi come principali protagonisti.
Nello Yonne e in Saona e Loira, olandesi e belgi sono particolarmente attivi, mentre britannici e americani privilegiano immobili con forte carattere patrimoniale.
Amanti del vino, pensionati, famiglie in cerca di spazio
- Appassionati di vino desiderosi di uno stile di vita epicureo a due passi dai grandi cru
- Pensionati in cerca di una dolce pensione in un patrimonio d’eccezione
- Famiglie alla ricerca di spazio, natura e autenticità per prosperare tutto l’anno
Parigini in cerca di una seconda vita nel verde
- Sempre più cittadini scelgono di stabilirsi in campagna, a due ore da Parigi
- Il telelavoro ha accentuato questo movimento, offrendo alla Borgogna una nuova vitalità demografica